venerdì 16 marzo 2012

17 Marzo: San Patrizio. 18 Marzo: giornata mondiale della pipì


Hey, chi ha ciulato la Guinness che avevo lasciato qui?!?
Non so se lo sapete, ma domani è San Patrizio, una di quelle feste che affondano le radici nella nostra storia, tipo Halloween, il 4 luglio e il compleanno di Johnny Dorelli.
San Patrizio per tutti è il patrono dei proprietari dei pub, della birra annacquata e dei gruppi di musica irlandese che non se li caga nessuno per 364 giorni all'anno, però Patrizio prima di tutto è stato un grande santo con una vita memorabile, quindi ecco a voi le mirabolanti avventure di San Patrizio.

Nasce nel 385 nell'attuale Carlisle, cittadina irlandese che per il suo fascino è stata definita la Buccinasco dell'isola di smeraldo.
A quindici anni il suo nome Maewyin Succat inizia a metterlo in difficoltà. Gli altri bambini lo chiamavano ad alta voce "Maewyin, Maewyin" e lui "Si?" "SUCCAT!" per poi sganasciarsi dalle risate. Essendo un bambino molto educato non riusciva a non rispondere quando veniva chiamato e quindi decise di cambiare il proprio nome in San Patrizio. Patrizio in onore del trans di Lapo e San perchè era un fan di Miyagi san di Karate Kid.
A sedici anni viene rapito da alcuni pirati irlandesi, ma viene rilasciato sei anni dopo perchè diventato troppo grasso per fare il pappagallo sulla spalla del capo.
Tornato a casa decise di seguire le orme del padre e del nonno ed intraprendere la carriera ecclesiastica che all'epoca era un lavoro sicuro come un posto alla Banca Commercio e Industria negli anni novanta.
Dopo poco tempo diventa Pierluigi Diaco tutti lo disprezzano e lui ne soffre.
Confida i suoi crucci al padre:
"Padre, perchè a me questo peso?!? Tutti odiano Diaco"
"Avevo detto diacono, non Diaco! Certo che sei duro, eh?"
"Grazie padre, mi hai sollevato!"
"Maewyin...dimenticavo..."
"Cosa padre?"
"SUCCAT! AHAHAHAH, fa sempre ridere!"
Nel 432 incontra il Papa Celestino I. Risentito per il fatto che il giovane Patrizio l'ha chiamato erroneamente Cestino per tutto il tempo, il sadico pontefice lo mandò ad evangelizzare l'Irlanda "che è un lavoro facile facile e vedrai che anche in futuro non è che ci saranno grossi problemi religiosi".
Patrizio riuscì a conquistare la fiducia degli irlandesi attraverso il merchandising: per spiegare il concettò di Trinità utilizzò un trifoglio stampandolo su tazze, mouse pad e riuscì anche a sponsorizzare i Boston Celtics. Come logo scelse la croce celtica e fu di nuovo successo, tanto che i più giovani cominciarono a tatuarsela, raparsi i capelli e frequentare Casa Pound.
L'apostolato del santo andava a gonfie vele, Patrizio ed i suoi seguaci fermavano la gente fuori dalle metropolitane o per le vie del centro:
"Qual'è l'ultimo libro che hai letto?"
"No, guarda non mi interessa"
"Aspetta, ascolta, noi non siamo come gli altri club del libro, noi te ne vendiamo uno solo! Guarda, rilegato a mano, copertina in pelle, titolo in foglia d'oro, insomma un bell'oggetto, non come quelli che trovi nei comodini dei motel. Se firmi qui e qui, riceverai a casa il libro e la salvezza eterna è in omaggio"
"Si ma io che devo fare?"
"Niente di chè, un'oretta alla domenica, poi roba tipo "Non avrai altro Dio all'infuori di me", poi fammi pensare... Ah, venerdì pesce e giovedì gnocchi"
"Mi sembra onesto, dammi la penna che firmo"
"A posto, bene, ti ringrazio. Riceverai il tutto a casa entro quindici giorni lavorativi. Ecco, un'ultima postilla, che puoi leggere qui in piccolo, sotto la tua firma...niente sesso prima del matrimonio e pure dopo solo per procreare."
"Per fortuna ci son le seghe"
"Ecco, insomma, se leggi bene bene qui a destra..."
Ed è così che ebbe inizio l'alcolismo tipico degli irlandesi.

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