venerdì 24 febbraio 2012

Once you go black...


Sapete già cosa fare questo weekend?
Cosa vuol dire "Fatti i cazzi tuoi"?!? Io mi preoccupo dei miei lettori, fra l'altro questo vostra triviale esclamazione mi fa giusto sovvenire il mio ultimo weekend (e ora dissolvenza onirica e via con il flashback).
Tutti sapete quanto adori far finta che mi piaccia l'arte in tutte le sue accezioni, poi a volte ho la sfiga di trovare gente che ci crede veramente e quindi mi tocca far qualcosa di culturale per non far scoprire il mio puerile bluff che utilizzo principalmente per giustificare i miei Rayban Clubmaster da vista, che se no sembri solo un cretino.
Domenica scorsa con la mia amica Fra, decidiamo di andare allo spazio Forma per la mostra di Robert Mapplethorpe. E' un fotografo. Certo che siete proprio ignoranti.
Mostra molto bella, foto fantastiche di corpi scultorei di moderni dei greci. Oddio, a volte non proprio tutto il corpo. Parti specifiche del corpo. Enormi e nere parti specifiche del corpo.
La mia parte finto intellettuale era deliziata dall'armonia di quelle immagini. La parte illetterata di me si sentiva invece a disagio ad essere circondata di cazzi neri grandi più o meno come il mio avambraccio.
Poi una serie di scatti di Patty Smith prima che assomigliasse a Joey Ramone e finisse al festival di San Remo, ma ecco la foto di un distinto signore di colore in giacca cravatta e panciotto.
Non si vede nè viso, nè mani, ma si capisce che è di colore. Probabilmente da quella cippa di minchia nera da mezzo metro che esce languida dalla patta dei suoi pantaloni.
Poi, cazzi neri, Wharol (che cmq era amante del genere), uno con un uccello che gli arriva al ginocchio, Isabella Rossellini, cazzi neri, oh! Un cazzo bianco!, fiori che sembrano cazzi, e una donna che però sembra un uomo e ti aspetti che abbia il cazzo, quindi ci rimani male.
E poi una splendida stanzetta di ritratti di bambini. Immagino i genitori che hanno commissionato le opere "Signor Mapplethorpe, io e mio marito vogliamo assolutamente che lei ritragga nostro figlio. Noi ADORIAMO i suoi nudi. Per non parlare di quel suo autoscatto in cui si infila una frusta nel culo."
All'uscita ho capito che la mia parte illetterata è decisamente prevalente, so benissimo che è una bella mostra di un grande artista, ma se tornassi indietro...no, non ci andrei.
Non riesco ad essere abbastanza open minded come la gente che usa parole come "open minded" o come quella famiglia che entrava mentre noi stavamo uscendo.
Padre, madre, figlio di circa dieci anni che oggi scoprirà un enorme senso di inadeguatezza ed una bambina di circa cinque anni che vivrà la sua vita all'insegna dell'insoddisfazione. Ma ai loro genitori evidentemente va bene così.
Io non ce la farei... e non vorrei neanche essere nei panni del ragazzo della mia amica Fra.

Robert Mapplethorpe
dal 2 Dicembre al 9 Aprile
Spazio Forma, Piazza Tito Lucrezio Caro 1

martedì 14 febbraio 2012

Il post dolcino di San Valentino


Scrivere oggi era difficile: San Valentino o San Remo?
All'inizio volevo scrivere di San Remo, soprattutto per Morandi.
Sarebbe stato un post bellissimo: proponevo Morandi come giocatore dell'Inter per diversi motivi: è abituato a palcoscenici importanti, ha già calcato il campo di San Siro (con la nazionale cantanti), ha più mobilità di Cambiasso, ha mani più grandi di Julio Cesar, ma soprattutto è già abituato a mangiar merda.
Ma forse sarebbe stato eccessivo e poi, sinceramente, la musica italiana chi se la incula più?
Cioè, a parte Tiziano Ferro, intendo.
Quindi, noi che siamo dolciotti e tenerosi ci occuperemo dell'amore, ma visto che abbiamo poco tempo lo faremo con una classifica, che si fa prima e non ci devi costruire un discorso che tra poco arriva un cliente e non ho tempo di rileggerlo.
Ecco a voi gli errori da evitare a San Valentino:

- Se avete più di 12 anni: regalare il cuscino a cuore con le braccia dell'Ikea.
- Alla domanda "Quest'anno voglio festeggiare in un locale speciale per te, dove possiamo andare?", rispondere: "Al Pepenero di Concorezzo"
- Presentarsi all'appuntamento sudati e sporchi di terra dicendo: "So che hai sempre voluto incontrare Whitney Houston..."
- Lasciare dei soldi sul comodino.
- Appoggiare il proprio membro sulla tavola durante la cena. Al ristorante. In un'uscita a 4.
- Presentare alla propria ragazza due menu diversi al ristorante, menu fisso a 5 euro e l'altro costosissimo "A te la scelta: me la dai o non me la dai?".
- Per lei: non darla.
- Andarla a prendere a casa dei suoi completamente nudo.
- Fare un regalo alla vostra ex che vi ha tradito con Lollo. (Tutti odiano Lollo).
- Per una coppia gay di uomini usare come scusa per non fare all'ammore "Ho le mie cose".
- Per una donna dire al proprio ragazzo "E' un po' che non ho più le mie cose".
- Farle trovare nel letto le due gemelle del quarto piano. (Anche rimanere lì quando lei se n'è andata scandalizzata, però, diciamoci la verità...quando cazzo vi ricapita?!?)
- Visto che lei ama gli animali, far imbalsamare il suo cane ancora vivo.
- Dire al vostro ragazzo: "E' tanto tempo che ti dico di no, ma ho capito quanto sia importante per te. Lo vedo come ti giri a guardare le altre ragazze, poi anche come continui a guardarmi da dietro mentre cammino. Credevo fosse una tua mania, ma le mie amiche mi han detto che anche i loro ragazzi lo volevano e che se stai serena non fa neanche troppo male e dopo un po' ci fai l'abitudine. Quindi, come regalo di San Valentino...ho deciso di mettermi i tacchi! Sei contento?"