lunedì 28 settembre 2009

Milan Fesso Week


Durante la settimana della moda Milano diventa anche il centro del mondo dei pirla.
Non sarò certo io a lamentarmi per la quantità di modelle che affollano le strade e i mezzi della città, però si portano dietro una miriade di personaggi che si sentono in diritto di vestirsi da imbecilli perchè, io sono nel mondo della moda e tu non puoi capire un cazzo.
(Se non ci credete in mio soccorso viene il corriere).
Io non metto in dubbio la sensibilità artistica di questa schiera di creativi, anzi ben vengano, oserei dire "Vieni avanti creativo!", però il pensiero che il personaggio della foto possa aver ideato i pantaloni che indosso in questo momento mi fa ribrezzo.
Ci sarà qualcuno di normale che disegna cose per persone normali!
Me li immagino nei sottoscala di capannoni immensi, ammassati come nelle peggiori sartorie illegali cinesi, arsi dalla sete, frustati dal Dolce o Gabbana di turno "Lavorate maledetti etero! Disegnate i vostri schifosissimi jeans senza borchie e senza strappi sul culo!" " La prego signor Dolce, giuro che posso diventare ricchione! In questi jeans posso mettere delle frange e delle perline e...e....e degli inserti in camoscio, eh, cosa ne dice?!?" SLAM frustata "Maledetto etero, il camoscio andava 3 anni fa! Torna a lavorare alle tue cravatte regimental e lascia fare a chi ne capisce. Ora torno a lanciare il pagliaccetto da uomo per la prossima stagione"

mercoledì 23 settembre 2009

Stasera ho voglia di annoiarmi!


In tempi di crisi dovrebbero arrestare chi vi fa spendere 7 euro e 50 per vedere questo film.
Non fatevi fregare dalla locandina, è la cosa più allegra ed animata di tutto il film...
Trama: Castellitto è un italiano rompicoglioni che ha speso tutti i suoi soldi per beccar figa con una porsche, ma con scarsissimi risultati. Essendo noioso e disoccupato è costretto a girar da solo in macchina per l'europa. Un giorno vede Jane Birkin (famosa per le borse che ora porta magistralmente sotto agli occhi) in panne lungo la strada e pensa "Vabbè, meglio che niente...", ma non sa di essersi infilato in un cul de sac. Jane è nel circo peggiore del mondo, con pagliacci depressi, un forzuto basettato omosessuale latente (basta vedere come volteggia), una piccola ninfomane, ma soprattutto senza nani, e si sa che i nani nel circo ci vogliono...
Castellitto segue il circo pensando "prima o poi succederà qualcosa", che è esattamente quello che pensano gli spettatori. La sorpresa sta tutta nel finale del film, alla fine infatti si scopre che per 80 minuti non succede un cazzo e l'unico numero riuscito veramente al circo è la sparizione dei vostri 7 euro e 50. E' un film pericoloso perchè spinge ad atti di vandalismo verso i proprietari del cinema, personalmente volevo picchiarli e rubargli tutte le bomboniere del bar, qualcuno ha rubato l'estintore per rientrare dei soldi spesi e ho il dubbio (quasi la certezza) che la signora di fianco a me facesse delle puzze come atto di ribellione.

Film come questo rivalutano buona domenica...