Durante la settimana della moda Milano diventa anche il centro del mondo dei pirla.
Non sarò certo io a lamentarmi per la quantità di modelle che affollano le strade e i mezzi della città, però si portano dietro una miriade di personaggi che si sentono in diritto di vestirsi da imbecilli perchè, io sono nel mondo della moda e tu non puoi capire un cazzo.
(Se non ci credete in mio soccorso viene il corriere).
Io non metto in dubbio la sensibilità artistica di questa schiera di creativi, anzi ben vengano, oserei dire "Vieni avanti creativo!", però il pensiero che il personaggio della foto possa aver ideato i pantaloni che indosso in questo momento mi fa ribrezzo.
Ci sarà qualcuno di normale che disegna cose per persone normali!
Me li immagino nei sottoscala di capannoni immensi, ammassati come nelle peggiori sartorie illegali cinesi, arsi dalla sete, frustati dal Dolce o Gabbana di turno "Lavorate maledetti etero! Disegnate i vostri schifosissimi jeans senza borchie e senza strappi sul culo!" " La prego signor Dolce, giuro che posso diventare ricchione! In questi jeans posso mettere delle frange e delle perline e...e....e degli inserti in camoscio, eh, cosa ne dice?!?" SLAM frustata "Maledetto etero, il camoscio andava 3 anni fa! Torna a lavorare alle tue cravatte regimental e lascia fare a chi ne capisce. Ora torno a lanciare il pagliaccetto da uomo per la prossima stagione"
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