venerdì 6 agosto 2010

I grandi contributi di DDUM: Il Signor Brusca (Parte II)


Ecco la seconda parte del racconto. Vorrei ringraziare tutti per le innumerevoli mail e telefonate che ricevo. Mi lusinga il fatto di essere stato contattato anche dalla redazione di Uomini e Donne nel ruolo di tronista dai piedi puzzolenti. Vedrò quel che posso fare ragazzi. Volente o nolente sono un’icona supersexy dell'’underground punk milanese e non posso andare dall'’oggi al domani da Maria.
Comunque..
Per colpa di Massi, mio fido amico nonché da poco parente ho rischiato di compromettere per sempre il mio rapporto col mitico dottor Sholl’s.
Spinto forse dalla “pietas” verso il sottoscritto  mi ha proposto di abbandonare il vecchio dottore con le più moderne, fighette e modaiole havaianas ovvero le infradito più famose del mondo esportate come bene nazionale dal Brasile. “Vedi Signor Brusca, quando vengo a casa tua sono contento di vederti, hai una casa bella, ordinata ed accogliente ma vederti con quegli zoccoli mi fa tanta tristezza. Allora ho deciso di farti cambiare religione e di proporti queste mitiche infradito che non puzzano, sono comodissime, non si rompono e sono veramente alla moda. Non ce la faccio più a vederti con quelle zoccole ai piedi e per questo ho deciso di investire 30 €€ per il bene dei tuoi rapporti sociali casalinghi”
“Oh Massi, grazie mille, e poi cacchio sono blu e nere, come facevi a sapere che erano i miei colori preferiti?” (domanda retorica ad un milanista incallito che sta ancora bruciando per la magica tripletta)
Ok le indosso e sono decisamente comode.. hey non mi stanno neanche male! Tutto molto bello come direbbe il buon “Bruno Pizzul”. Il problema è che non avevo ancora fatto il primo passo.  Detto fatto, inizio a camminare e sento un fastidio sempre in crescendo che prende tutti i nervi degli arti inferiori per poi dirigersi verso i testicoli.
“Dovrò abituarmi, non ho mai indossato delle infradito. Oggi provo ad indossarle tutto il giorno e sicuramente domani andrà meglio”   Penso fra me stesso.
Spiacente risposta sbagliata. Io non so cosa si provi la prima volta ad indossare un tanga perché ufficialmente non li ho mai indossati (ho detto ufficialmente, non ufficiosamente), ma credo che la sensazione da me provata con i moderni infradito sia paragonabile a quella che proverei con un tanga molto attillato che stringe così tanto da portare ad una patologia varicosa che interessa il sistema vascolare del testicolo (mai sentito parlare di varicocele?).
Conscio e pentito dell'’errore commesso, ho appeso le havaianas al chiodo e ho contattato immediatamente Maria per andare all’'edizione autunnale di “C’è posta per te”, per chiedere scusa al Dottor Scholl’s baciando i sandali da prua a poppa.
In attesa della risposta di Maria e dei postini arrivederci a tutti dopo le vacanze sugli schermi di canale 5.
A credito delle mie affermazioni ed esperienze pragmatiche allego letteratura scientifica e invito tutti i lettori a mettere in sottofondo leggendo questo post Il mitico Barry.
Dedico questo post al mitico Absinto che in meno di due giorni aha organizzato un fan club su facebook che conta più di 4250 fan. Vi porto nel cuore.
Signor Brusca.

1 commento:

  1. Si, praticamente se non ti vai innestare sotto pelle uno strato di gomma tra l'alluce e il ditino vicino all'alluce, rischi che il piede si seghi nel mezzo.

    Grazie per la dedica, volevo informarvi che ormai i fan su facebook sono 13 miliardi.

    Giuro che non ho creato identità false.

    RispondiElimina