venerdì 23 luglio 2010

Darwinismo metropolitano

Io sono un buono, chiedete a chi volete. Quelli che mi conoscono mi descriverebbero "Un ragazzo d'oro", "Timido e molto educato", un po' come tutti quelli a cui trovano 27 prostitute sepolte nel giardino di casa, che poi io non ho un giardino mio, è condominiale quindi può essere stato chiunque. Poi son proprio pacifico, non mi sono arrabbiato nemmeno quando Fabri Fibra nella sua ultima canzone ha detto che sono eterosessuale, che poi mi ha rovinato la carriera, i designer e gli architetti adesso mi guardano malissimo.
Io odio una sola cosa: la stupidità. Dovrebbe essere punita, ed invece gli stati continuano a fare leggi su leggi per proteggere i minchioni. Eh, no! Così non vale, state andando contro la natura, non vi dice niente Darwin? "Survival of the fittest", non "survival of the pirlest". Giusto ieri ne stavo discutendo con una gentile signora, le stavo proprio dicendo: "Signora, non trovo il suo comportamento intelligente, per fortuna, se le teorie del darwinismo sono vere, lei presto morirà e la sua manovra di questa sera me lo conferma" e lasciate stare i presenti all'incrocio che sostengo che io le abbia urlato dal finestrino "Brutta puttana, ma che cazzo fai?!?". No perchè in realtà io sostenevo la mia tesi per cui se uno è in macchina in un incrocio nella corsia di destra, con la freccia a destra ed ha già cominciato a girare a destra (per favore non vedeteci nulla di politico, è solo per spiegare bene la dinamica), non è molto intelligente da parte di un'attempata prostituta con diverse malattie veneree (attuali e pregresse), sorpassare il suddetto automobilista a piena velocità sulla destra riuscendo a scartarlo solo all'ultimo. Che poi io non mi son neanche scomposto quando la simpatica troia è passata ad un millimetro dalla mia macchina mentre giravo, tutti possono sbagliare. Ho detto proprio queste parole al vigile che mi chiedeva perchè stessi urinando sul corpo sanguinolento della donna: "Io non ero arrabbiato, tutti possono sbagliare". Ma quando lei si è fermata qualche metro più avanti per lamentarsi ho pensato: "Di sicuro non si sta lamentando della mia manovra in quanto avevo la freccia da 20 minuti e stavo già girando a destra quando lei ha tentato di entrare nella mia portiera. Probabilmente la signora si sta lamentando del fatto che io l'abbia mancata, contravvenendo alla legge naturale darwiniana per cui gli individui non adatti debbano morire tra atoci sofferenze" (che poi Darwin ha tolto la cosa delle atroci sofferenze perchè all'epoca la Chiesa aveva da ridire su tutte le cose divertenti). E' stato a quel punto, agente, che mi son sentito in dovere di seguire la donna ed accontentarla nei suoi propositi suicidi, alla fine la legge naturale è pur sempre una legge, ed io rispetto le leggi. Non è stao facile investirla, continuava ad andare a zig zag per la strada, contravvenendo al codice stradale se posso permettermi di suggerirle, gentile agente. Che poi è stato un caso che io sia passato sul suo corpo, guardi, son laureato in ingegneria, la probabilità di passare casualmente sullo stesso corpo sette volte con la macchina è più alta di quanto lei creda, stan cercando di incastrarmi, sono un moderno Pino La Rana, senza tutta quella storia dei ricchioni.
Quindi credo che la situazione sia chiara, agente, no, non mi ringrazi, siamo dalla stessa parte, tutti e due stiamo facendo il nostro dovere. Fra l'altro, lei che è del giro, quando posso trovare un grosso assembramento di ausiliari del traffico? No è che sento che lì potrei continuare al meglio il mio lavoro.
Nella foto: un libro, un'ispirazione di vita.

(P.S. No, non è successo veramente, la storia vera finisce solo con un mio urlo che insinuava un'allegra condotta di vita sessuale della signora che purtroppo è ancora in giro per Milano. Ma aspetto il giorno in cui la vedrò incastonata con la testa nella portiera di un camion della Bartolini mentre il camionista abusa del suo corpo, quasi esangue, ma ancora capace di provare dolore.)

6 commenti:

  1. Vorrei che Dante rivedesse la sua Commedia, aggiungendo un posto speciale per tutti gli stronzi che ci sono in strada.

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  2. la prova che la teoria di Darwin sia tutta una cazzata colossale è nell'esistenza stessa dei miei capi.

    In un mondo darwiniano sarebbero morti all'età di 5 anni infilandosi un cono gelato nell'occhio.

    Dalla parte della punta.

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  3. sapete cosa? ho un timore. Dato che l'evoluzione darwiniana porta alla sopravvivenza basata non solo sull'adattamente all'ambiente ( che ora come ora non esiste più) ma anche al resto del branco. Quindi se tutti sono scemi saranno i normali a estinguersi? guardandomi in giro credo che siamo gia su questa strada...

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  4. Sto blog andrebbe tutelato dall'Unesco da quanto è importante

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  5. Caro Barone,
    l'Unesco purtroppo ha rifiutato di tutelarci, abbiam dovuto ripiegare sulla Lipu in quanto uccelli in via d'estinzione.

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  6. Vedo che non sono l'unico che quando si trova al volante dona epiteti a un sacco di gente.

    Nel caso vi leggesse un tizio con un Suv color vomito di puffo che ieri si trovava a Urgnano, sul provinciale davanti all'Amadeus alle 10e28, spero che ti sia caduto il pisellino, maledetto ritardato.

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