venerdì 28 maggio 2010

Capitolo 4: Moury Poppins.


(Avviso ai nostri cari lettori: questa per il blog sarà la settimana nerazzurra, ogni cosa che verrà scritta riguarderà in qualche modo i campioni d'Europa, quindi se non vi interessa tornate settimana prossima che saremo cazzari come al solito)Detto così gia si capisce. Per chi non l'avesse capito cercherò di spiegarglielo.
Questa è la mia personalissima teoria su questo indimenticabile biennio interista assieme al Vate di Setubal.
Questi ultimi due anni sono stati strepitosi.
Una squadra esagerata, un allentore esagerato che ci lascia piangendo, del quale cercherò di salvare tutti i video possibili in una sorta di " vogliamo ricordarlo così" stile mai dire gol, il tutto concluso con la Tripleta che rimarrà per sempre nella storia del calcio italiano, più dell'Inter del Trap, più della Juve di Moggi.

Ecco quello che credo, e che più che altro spero, ma di cui per avere conferma dovremo per forza di cose aspettare il primo match ufficale della prossima stagione: l'effetto mary poppins.

No, non quello di ballare con degli spazzacamini barboni sui tetti di londra. L'effetto mary poppins sarebbe il regalo più bello che Mou ci possa lasciare.
Io credo profondamente, che il Vate di Setubal abbia fatto all'Inter quello che la meravigliosa Julie Andrews (chi non si è mai immaginato di farsi mary poppins alzi la mano) fa alla famiglia Banks; e il regalo più grosso non sarà più questa champion's, ma vincerne altre 100 con altri giocatori, altri dirigenti nuovi tifosi e lo stesso nuovo spirito che il Moury Poppins ha integrato nel DNA della società che si trasmetterà automaticamente a chi entra in squadra.
Decennni di squadracce, di infiniti arrivi e partenze, partite perse malamente, partite perse illecitamente, partite non vinte hanno minato profondamente la mentalità della squadra. L'inter non vince mai, l'inter perde all'ultimo minuto eccetera eccetera. Cose che spero di non sentire mai più.

Tutto chiaro? L'inter andrà avanti con questo spirito anche senza la nostra Moury Poppins, che ha insegnato a noi tifosi e ai giocatori sopratutto, a sognare, a lottare e credere nelle proprie forze, facendo dimenticare i momenti difficili e lasciando in secondo piano le cose meno importanti.
E come una buona mary poppins il troppo stroppia, se ne va piangendo, volando sospinto dal vento di nuove battaglie, verso una nuova famiglia da aiutare.

1 commento:

  1. ave Mou:

    http://www.youtube.com/watch?v=mNt2o472t2U

    vogliamo ricordarti così!

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