Inutile nasconderlo, sono un ingegnere.
Ho cercato di smettere, ma non ci sono cerotti per farti passare l'ingegneria che hai addosso. Come tutti gli ingegneri, son convinto di essere un ingegnere atipico solo perchè non ho il pile a luglio, l'alopecia galoppante a 20 anni e non ho mai avuto calzini corti bianchi in spugna, però alla fin fine lo so benissimo che si vede che sono di quella razza lì.
L'altro giorno però mi è successa una cosa che per la prima volta mi ha riempito di orgoglio ingegneristico. Ero sulla verde che mi facevo bellamente i cazzi miei con l'ipod a palla nelle orecchie. Come sempre a Piola sale la fiumana della città studi, le porte si chiudono, poi per qualche strano motivo si riaprono, ma solo per un attimo, un attimo di troppo però.
In quell'istante un ragazzo con un testone di capelli ricci che Cristicchi sembra Kojak al confronto, infila
la testa tra le porte che si richiudono con ferocia sul suo collo. Delle ragazze molto carine (architettura, ci scommetterei) iniziano a gridare "LA TESTA LA TESTA", un energumeno tenta di aprire le porte con tutta la sua forza, trambusto, gente che urla, gente che si agita. Io che per natura mi faccio i cazzi miei sempre e che sinceramente sono un merda di prima categoria e adoro assistere a scene di questo genere, guardo la reazione del ragazzo: tranquillo, immobile, pronto ad affrontare il viaggio con il capoccione fuori come se lo avesse fatto mille volte.
A quel punto l'occhio mi scivola sullo zaino del futuro martire (un Invicta che solo i Duran Duran son più anni 80 di quello), spunta un foglio: "FISICA SPERIMENTALE". Ma si, cazzo, come ho fatto a non capirlo prima?!? Tu sei un ingegnere! A quel punto mi son commosso, volevo quasi incitarlo "Dì che lì fuori c'è un'arietta fantastica, dì che sei l'addetto alla pulizia del tunnel e che i controlli si fanno così, dì che tanto alla tua fermata si apre di lì, fai quello che vuoi, ma non chiedere aiuto, non piangere!" e intanto pregavo il Dio degli ingegneri (che per alcuni è il proprietario della Borsa del Fumetto) nel modo che Lui più apprezza: in codice binario. "1001011100101". Le porte alla fine si aprono e il ragazzo riporta dentro il suo immenso melone riccioluto, spazzolandosi con le mani la sua sciarpa bianca alla Maurizio Mosca. Le architette gli chiedono "Stai bene? tutto ok?" chiaramente mordendosi le labbra fino al sangue per non ridere, e lui con tutta la naturalezza di questo mondo ha detto "Mi son sporcato la sciarpa". Voi sareste riusciti in una frase ad esprime tanta dignità e sfiga inseme? Avrei voluto abbracciarlo, ero fiero di lui, teneva in alto il nome della razza. Probabilmente arrivato a casa la sua testa si è staccata e mentre rotolava per terra continuava a dire con tono pacato "Tranquilli, tutto ok, però attenti che non si sporchi la sciarpa che ci tengo", ma in quel momento i suoi occhi ostentavano tranquillità, sicurezza, a tratti piacioneria, ammiccava alle ragazza come per dire "Se stai con me non avrai più problemi con il WiFi", finchè non hanno incontrato i miei.
Lo scambio è stato chiaro: "Io ti capisco" "Grazie".
*_*
RispondiEliminaIo uno della tua razza l'ho sposato.....e io sono di quella delle ragazze che si mordono il labbro per non ridere. ;-)
RispondiEliminaChe dire, siete M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-I!
bella storia.
RispondiEliminama l'evento sublime a cui ormai assisto ogni sera (sempre zona piola) è quando sulla metro sale sta coppia di studenti di ingegneria, con lei che ci prova sfacciatamente (per essere una ingegnera) e lui che non capisce un cazzo (infatti è un ingegnere).
Io spengo l'ipod e continuo a far finta di leggere, e invece di guardare le fighe assisto all'approccio disperato e struggente di lei e al muro di gomma che si trova di fronte.
E' più forte di me, non riesco a smettere.
Cari Mistakewoman e Barone Birra,
RispondiEliminagrazie per aver supportato la causa degli ingegneri cercando di far credere a tutti che anche gli ing si accoppiano.
Purtroppo sappiamo benissimo che la realtà è ben diversa, se non esistesse youporn la cosa più vicina al sesso per gli ing sarebbe la scrollatina dopo che si è fatta pipì.
Absinto stavolta non lo saluto perchè odio le faccine, a parte quella delle tette (oYo) che mi ha sempre fatto ridere.
n.d.r (o per lo meno dell'altro redattore): tengo a precisare che io NON sono ingegnere. Qua sembra che adesso ad essere ingegneri si tromba, ci si sposa eccetera...casi isolati.
RispondiEliminaIn ogni caso L per tutti!
P.S. (che in realtà vuol dire poveri stronzi): gia che ci siamo facciamo un regalo al Barone che sicuramente apprezzerà.
RispondiEliminaIl link va solo come copiaincolla.
http://www.sciencedirect.com/science?_ob=ArticleURL&_udi=B8CY1-4TVY5PW-1&_user=525216&_coverDate=04%2F30%2F2009&_rdoc=1&_fmt=high&_orig=search&_sort=d&_docanchor=&view=c&_acct=C000026382&_version=1&_urlVersion=0&_userid=525216&md5=899a0f68b46626f8aee55a03d3406203
il_gio: la dimostrazione vivente di come un chimico possa essere più loser di un ingegnere.
RispondiEliminaoYo
RispondiEliminaabsinto...ti mancano le parentesi...
RispondiEliminaio la conoscevo così quella delle bocce
RispondiElimina(o)(o)
:P
tooooooooooop!!
RispondiElimina( . )( . )